Alla fine degli anni ’70 un piccolo gruppo di “volontarie” dette spontaneamente vita presso l’Ospedale S. Giovanni di Roma ad un’attività di sostegno ai pazienti che presto venne strutturata dal punto di vista di presenza organizzata e di mansioni. Questo primo gruppo si configurò all’inizio del 1980 come Associazione Romana Volontari di Assistenza Sanitaria, anche perché nel frattempo molti altri gruppi di volontari avevano iniziato ad operare presso altre Strutture ospedaliere della città, secondo il medesimo spirito. Ma questo spirito di partecipazione e di sostegno gratuito si espanse molto presto in modo significativo, prima in provincia e presto anche nelle province di Frosinone e di Viterbo. Per questo fu necessario modificare la denominazione associativa da Romana a Regionale, come è attualmente.
Oggi l’ARVAS è presente in 26 Strutture a Roma e nel Lazio con oltre 1000 associati operativi.
L’A.R.V.A.S. ha lo scopo, per esclusivi fini di solidarietà, di:
a) dare assistenza volontaria e gratuita a coloro che si trovano in stato di infermità, senza alcuna discriminazione, presso le Strutture ospedaliere, le Cliniche, le RSA, gli Istituti di riabilitazione e ogni Struttura destinata alla cura dell’essere umano; su specifica autorizzazione da parte del Consiglio Esecutivo l’attività di volontariato può essere svolta anche a domicilio
b) partecipare a rendere le Strutture ed i Servizi sociosanitari sempre più rispondenti alle esigenze di un’assistenza qualificata, nel rispetto della dignità e della libertà della persona, allo scopo di contribuire al progetto di umanizzazione della degenza e del sostegno alla persona
c) concorrere all’educazione sanitaria della popolazione attraverso corsi di formazione per volontari e di aggiornamento degli stessi, nonché attraverso l’organizzazione di eventi e iniziative di approfondimento su tematiche sociosanitarie.
L'A.R.V.A.S., in qualità di Organizzazione di Volontariato, è iscritta al Registro Unico Nazionale Terzo Settore (RUNTS) con il n. 108276